Dal 01 Gennaio 2022 è stato introdotto sulle bollette elettriche l’onere a copertura dei costi di approvvigionamento della capacità “Corrispettivo mercato della capacità” o “Capacity Market”. Tale onere deriva dall’applicazione della Delibera ARERA 98/11 che trova applicazione dal 01.01.2022 con Delibera ARERA 266/2021/R/eel e Delibera ARERA 566/2021/R/eel
Tale corrispettivo del dispacciamento gestito da TERNA andrà a remunerare l’attività dei produttori di energia che garantiscono la capacità di generazione dell’energia e quindi la sicurezza del sistema assicurando la distribuzione dell’energia elettrica in quantità adeguata e garantendo in ogni condizione la copertura delle punte di carico in ogni area della rete e, nel medio/lungo termine, consentirà “teoricamente” di ridurre i costi dell’energia e del dispacciamento.
Il corrispettivo NON è ripartito in maniera omogenea. E’ infatti valorizzato sulla base di un calcolo che tiene conto di 500 ore di PICCO annuali definite da Terna e concentrate soprattutto nei mesi di gennaio, febbraio e luglio. Ai consumi di queste ore sarà applicato un corrispettivo estremamente alto di 43,466 €/MWh, mentre alle restanti ore verranno applicati 1,811€/MWh.
I valori 2023 sono stati incrementati rispetto a quelli in vigore per il 2022 (ore picco: 39,799 €/MWh, restanti ore 1,296 €/MWh)
In sostanza consumare energia nelle ore di picco indicata sarà più costoso per effetto di questo nuovo onere.
Ogni anno TERNA rideterminerà le ore di PICCO.
I maggiori costi sostenuti da Terna per garantirsi l’approvvigionamento di capacità saranno pertanto applicati ai distributori locali e da questi ribaltati ai venditori di energia e quindi ai consumatori finali.
QUALI SONO LE ORE PIU COSTOSE E QUALI SOLUZIONI DI RISPARMIO ENERGETICO ADOTTARE
Essendo l’incidenza dell’onere Capacity Market estremamente rilevante nelle ore di picco ed essendo queste distribuite in maniere NON omogena nel mese e nell’anno è indispensabile per gli utenti che hanno possibilità di programmazione dei propri consumi quello di prendere visione delle ore di picco limitando il più possibile l’utilizzo di energia in queste ore.
Per tutti gli utenti con contatore orario di nuova generazione, il consiglio è quello di prendere visione delle ore di picco e, se possibile, evitare i consumi nelle ore indicate, o comunque limitarli.
MODALITA DI APPLICAZIONE DEL CAPACITY MARKET IN BOLLETTA
Riteniamo particolarmente utile chiarire che per i clienti del mercato libero, le modalità di applicazione del corrispettivo capacità sono stabilite nel contratto sottoscritto tra il cliente finale e la controparte commerciale, al pari di qualsiasi altro corrispettivo di dispacciamento.
La Delibera 566/2021/R/ELL prevede che: “in relazione al mercato libero, nel rispetto del principio di libera contrattazione del prezzo tra le parti, l’Autorità non interviene a disciplinare le modalità di determinazione dei corrispettivi applicati ai clienti, limitandosi ad approntare strumenti informativi atti a garantire la massima comprensione del cliente circa le condizioni applicategli”
La Delibera 566/2021/R/ELL inoltre “non prevede specifici obblighi circa le modalità di rappresentazione in fattura delle singole voci di costo; pertanto, gli esercenti il servizio saranno liberi di adottare le modalità di esposizione che risultano compatibili con i propri sistemi di fatturazione”
Ciò premesso, con riferimento all’aggiornamento dei contratti in essere rispetto al termine di applicazione del corrispettivo in questione previsto dalla deliberazione 365/2019/R/eel1 e volendo comunque salvaguardare le esigenze informative dei clienti finali per permettere loro di poter verificare correttamente i costi della propria fornitura, l’Autorità ha previsto l’obbligo, da parte dei i venditori, di informare i clienti circa il valore del corrispettivo mercato capacità e le modalità della sua determinazione nella prima bolletta in cui il medesimo trova applicazione; resta inteso che successive modifiche alle modalità di applicazione del corrispettivo dovranno essere comunicate al cliente come previsto dal Codice di condotta commerciale.
Lo Studio Scalise provvederà quindi a verificare le modalità di determinazione del corrispettivo da parte di fornitori e la corretta applicazione in bolletta.