Si chiama A.P.M. ed è il nostro servizio di Active Portfolio Management (Gestione attiva del portfolio energetico) Con questo servizio puntiamo ad ottimizzare la spesa energetica di aziende con consumi importanti attraverso un sistema innovativo ed unico.
Per l’acquisto dell’energia elettrica e del gas oggi sono ancora preferite le consuete formule di fornitura a prezzo fisso e prezzo indicizzato.
La formula a prezzo fisso ha come noto il serio difetto di massimizzare il cosiddetto rischio prezzo, concentrando in un solo momento dell’anno la decisione di bloccare il costo dell’energia. Fissare il prezzo di fornitura in occasione di una gara puntuale effettuata una volta all’anno (c.d. “approccio classico”) può solo dirci qual è il fornitore che offre le migliori condizioni nell’istante in cui la “fotografia” viene scattata. Il prezzo fisso sembra una scelta a favore di sicurezza, ma in realtà espone ad un elevato rischio legato alle possibilità di cogliere il momento giusto per fissare.
Anche le forniture a prezzo indicizzato – pur se dotate di opzioni di fixing e defixing – non eliminano i rischi: queste opzioni sono infatti di norma esercitate quando ormai il rialzo o il ribasso è avvenuto.
Se i tuoi consumi sono importanti un’ottima soluzione è un contratto in modalità “portfolio managment” con possibilità di fixing a scaglioni percentuali.
Sarai sorpreso dei risparmi che riuscirai ad ottenere liberandoti dai venditori di kilowattora di parte e lavorando in modo indipendente con attenzione al mercato.
L’attività di portfolio management porta la gestione dei contratti di fornitura di energia verso un approccio dinamico, che consente di prendere più decisioni nel corso di un “periodo di osservazione prolungato” (prima e durante la fornitura stessa), superando il limite di “fotografare” la situazione in un unico istante.
L’acquisto a Portfolio Management
La formula d’acquisto a Portfolio Management (nel seguito, PM) punta a ridurre al minimo i pericoli legati all’acquisto a prezzo fisso o indicizzato, consentendo di costruire il proprio prezzo di fornitura acquistando nel tempo volumi parziali di commodity. Queste operazioni di acquisto (in gergo denominate “click”) sono effettuate ovviamente nei momenti in cui le quotazioni offrono migliori opportunità. La diversificazione nel tempo permette di gestire il rischio, nei periodi di forte volatilità.
In pratica un contratto di fornitura “multiclik” permette di fissare in momenti diversi – sia prima dell’inizio della fornitura, che durante la fornitura stessa – una porzione di volume, chiudendo su apposite piattaforme derivate un prezzo future per un determinato quantitativo di energia.
Col PM la modalità di acquisto, da un’ormai poco efficace trattativa annuale, muta in un “contratto di servizio”, in cui si può effettuare più fixing su volumi parziali di consumo per più periodi futuri (annuali, trimestrali o mensili).
E’ evidente che uno degli elementi cruciali in un contratto a PM è la scelta del fornitore, del quale sono elementi di valutazione rilevanti la sua flessibilità, trasparenza, qualità dei servizi e solidità finanziaria. Eseguire fixing per quantitativi parziali di energia in periodi futuri porta alla costruzione di un portafoglio stratificato d’acquisto su orizzonti futuri superiori all’anno, cogliendo via via le opportunità di prezzo che nel tempo si sono presentate sui mercati.
Quali vantaggi dal Portfolio Management?
Il primo vantaggio offerto del PM è dato dall’effettiva diversificazione dell’acquisto energetico in più momenti: in questo modo si riducono i rischi e si ha la possibilità di “battere il mercato”. Inoltre, l’approccio di acquisto per soglie percentili garantisce strategie di acquisto senza aleatorietà. Sono vantaggi, questi, che chiedono come ovvia contropartita il controllo costante dell’andamento dei mercati, attività che richiede: presenza attiva da parte del consulente che ti segue, competenza e professionalità.
Le aziende che da tempo hanno sposato questa tipologia di contratto hanno di fatto evitato l’esposizione alle fasi speculative dei mercati, arginando gli incrementi di prezzo a doppia cifra oggi tipici in contratti a prezzo fisso.
- Contratti
tradizionali - Acquisto in un unico momento dell’anno
di tutto il fabbisogno - Prezzi bloccati per periodi molto lughi (12 mesi)
- Opzioni di fixing non chiari
- Portfolio
Management - Acquisto in diversi momenti e a prezzi diversi
- Fissazione del prezzo per periodi brevi anche mensili
- •Opzioni di fixing del prezzo chiari
Lo Studio Scalise – grazie alla partnership con un importante fornitore, da cui ha potuto apprendere gli skills necessari analizzando i modelli di acquisto flessibili già presenti da anni in altri Paesi Europei – è fra le poche società di consulenza in energy procurement in Italia a sviluppare il servizio di portfolio management per i propri Clienti/Partner, predisponendo un’attività di market intelligence basata sul monitoraggio continuo delle piattaforme nazionali (GME, IDEX, ecc.) ed internazionali (TFS, EEX, TTF, ecc.).
L’analisi dei mercati, unita alla configurazione di una specifica strategia di acquisto condivisa con il Cliente/Partner sulla base dei suoi profili di prelievo e della sua propensione al rischio, fornisce al buyer tutti gli elementi necessari all’ottimizzazione della spesa energetica.
Gestione:
Oggi è possibile stipulare contratti che prevedono una gestione attiva del prezzo di fornitura.
Decisioni consapevoli:
Si prendono decisioni nel corso di un “periodo di osservazione prolungato” (prima e durante la fornitura stessa.)
Riduzione del rischio:
Si riduce significativamente il rischio volatilità, mediando il “fiume continuo e volatile” rappresentato dall’andamento dei mercati.
