Perchè il totale dei consumi fatturati non corrisponde esattamente alla differenza tra le letture?
I valori riportati nel riquadro letture, per tutti i clienti che dispongono ancora di contatori tradizionali, sono espressi in metri cubi (mc), mentre i consumi fatturati in Standard metri cubi (Smc), così come stabilito dall’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico.
Lo Standard metro cubo è un parametro che esprime la quantità di gas contenuta in un metro cubo a condizioni di temperatura (15 Cº) e di pressione (1.013,25 millibar) standard. Gli Smc si ottengono moltiplicando i metri cubi per un coefficiente di conversione (C), definito per ogni località secondo precisi criteri.
La conversione con il coefficiente di conversione (C) è necessaria per far sì che tutti i clienti paghino solo per l’effettivo contenuto di energia del gas, un valore che dipende dalla pressione e dalla temperatura di consegna che variano a seconda che si tratti di una località di mare o di montagna.
Ad esempio, se il consumo misurato dal contatore è 110 mc ed il valore del coefficiente C è 1,027235, gli standard metri cubi fatturati saranno: 110 x 1,027235 = 112,99585 Smc.
Verifica nella prima pagina della tua bolletta qual è il valore coefficiente C applicato nella tua zona di fornitura e vedrai che moltiplicandolo per i consumi in metri cubi ricavati dalla differenza tra le letture otterrai gli Standard metri cubi che ti sono stati fatturati!
Ho sottoscritto un prezzo ma in bolletta ne trovo uno diverso, perchè?
Con ogni probabilità non si tratta di un errore ma dell’effetto del coefficiente di correzione P (Potere Calorifico Superiore). Il PCS rappresenta la quantità di energia fornita al cliente attraverso un metro cubo di gas a condizioni standard di temperatura e pressione. Ogni zona di fornitura ha un suo specifico coefficiente, consultabile per ciascun anno termico sul sito di SNAM Rete gas all’indirizzo: http://www.snam.it/it/trasporto/Archivio/Anno-termico_2016_2017/PCS_Convenzionale/index.html
Al fine di consentirne la comparazione, i prezzi indicati nelle offerte e le stesse tariffe definite dall’ARERA vengono calcolati utilizzando un PCS standard, pari a 0,03852 GJ. In sede di fatturazione, però, a ciascun cliente viene applicato il PCS relativo alla sua zona di fornitura, che può determinare una lieve variazione del prezzo sottoscritto. La correzione dei corrispettivi secondo il coefficiente P di zona viene sempre evidenziata in fattura.
Pertanto, se vuoi verificare la correttezza del prezzo fisso che ti viene applicato, nella seconda pagina della bolletta tra i dati tecnici troverai anche il valore del PCS applicato alla tua fornitura: moltiplicando questo valore per il prezzo che hai sottoscritto già diviso per il PCS convezionale (38,52), dovresti ottenere esattamente quanto applicato in bolletta!
In caso contrario, segnalaci il problema: inviando una mail tramite RICHIESTE ONLINE >
Buona Energia
